• 30 gennaio 1988 Pomigliano D’arco (NA). Muore Irene Foglia, 27 anni, colpita da un proiettile destinato ad un boss.

    È morta senza quasi accorgersene Irene Foglia, 27 anni laureata in giurisprudenza, sposata da otto mesi appena e che non nascondeva le proprie ambizioni di diventare notaio. Un proiettile vagante di un commando della camorra che aveva come obiettivo un boss, presente anche lui all’inaugurazione di una concessionaria di auto, l’ha raggiunta ad un rene. È deceduta durante il trasporto in ospedale. Fonte:  archivio.unita.news     Fonte: archivio.unita.news  Articolo del 1 febbraio 1988 Ragazza uccisa per errore di Vito Faenza Fulminata durante una azione camorrista contro un boss che è morta sul colpo È morta senza quasi accorgersene Irene Foglia 27 anni laureata in giurisprudenza sposata da otto mesi appena…

  • 30 Gennaio 1988 Taranto. Giulio Capilli, 28 anni, pubblicitario, ucciso in una sparatoria fra clan mentre passeggiava con la fidanzata.

    Il 30 gennaio 1988, a Taranto, Giulio Capilli, 28 anni, procacciatore di pubblicità per conto di un’emittente televisiva locale era uscito di casa in compagnia della fidanzata quando fu centrato da un proiettile che gli recise un’arteria. Cadde sussurrando: «Maledetti», poi perse conoscenza. La vittima predestinata era un pregiudicato. Il killer è stato condannato a 14 anni di carcere. Un delitto punito, caso fortunato. (tratto da La Stampa)       Fonte: La Stampa articolo del 24 Aprile 1990 […] Il trenta gennaio dell’88, in pieno centro cittadino, venne ucciso Giulio Capilli, 28 anni, colpito da una pallottola destinata a un pregiudicato.   Fonte: La Stampa articolo del 30 Dicembre…