• Così Rocco Chinnici svelò la “mafia spa” di Umberto Santino

    Così Rocco Chinnici svelò la “mafia spa” di Umberto Santino Articolo del 29 Luglio 2014 da  palermo.repubblica.it Tratto da: lesiciliane.org/casablanca Capì che il delitto Impastato non era il gesto di un terrorista. Iniziatore del pool intuì il peso finanziario di Cosa nostra Ho cominciato a frequentare Rocco Chinnici dopo l’assassinio di Peppino Impastato. L’inchiesta era stata subito chiusa, in base alla convinzione, diffusa dalle forze dell’ordine e condivisa da gran parte della magistratura, che si fosse trattato di un atto terroristico compiuto da un suicida o da un attentatore inesperto, ma le denunce dei compagni di militanza, dei familiari di Peppino, che rompevano con la parentela mafiosa, di noi del…