• 12 Marzo 1909 Palermo. Assassinato Giuseppe (Joe) Petrosino, 48 anni, italiano naturalizzato statunitense, Tenente di Polizia a New York (U.S.A.), mentre era in Italia per indagare sulle radici siciliane della “Mano Nera”

    Giuseppe Petrosino, detto Joe (Padula, 30 agosto 1860 – Palermo, 12 marzo 1909), italiano naturalizzato statunitense, Tenente di Polizia a New York (U.S.A.), fu  un pioniere nella lotta contro il crimine organizzato. Le tecniche di lotta al crimine, di cui Petrosino è stato ideatore, sono ancora oggi praticate dalle forze dell’ordine. […] Alle 20.45 di venerdì, 12 marzo 1909, tre colpi di pistola in rapida successione, e un quarto sparato subito dopo, suscitano il panico nella piccola folla che attende il tram a capolinea di piazza Marina a Palermo. C’è un generale fuggi fuggi: solo il giovane marinaio anconetano Alberto Cardella (Regia Nave Calabria) si lancia coraggiosamente verso il giardino…

  • 27 Dicembre 1896 Palermo. Uccisa Emanuela Sansone, 17 anni. I mafiosi sospettavano che la madre li avesse denunciati per fabbricazione di banconote false.

    Emanuela Sansone era la figlia diciassettenne della bettoliera Giuseppa di Sano. Fu uccisa il 27 dicembre del 1896 in un agguato nel loro magazzino di Palermo, adibito a “merceria, pasteria e bettola, oltre che ad abitazione”. Due colpi di fucile che ferirono gravemente la madre, colpita al braccio e al fianco, ed uccisero Manuela, colpita alla tempia. I mafiosi sospettavano che la madre li avesse denunciati per fabbricazione di banconote false. L’episodio è analizzato nei rapporti del questore di Palermo Ermanno Sangiorgi. La madre della vittima ha collaborato attivamente con la giustizia: uno dei primi esempi del ruolo positivo delle donne, troppo spesso ignorato e dimenticato. (Fonte: Centro siciliano di…

  • 10 marzo 1878 Palermo. Scompare Anna Nocera, 17 anni, ad opera del mafioso Leonardo Amoroso che dopo averla sedotta voleva disfarsi di lei.

    10 marzo 1878. A Palermo scompare la diciassettenne Anna Nocera, ad opera del mafioso Leonardo Amoroso che dopo averla sedotta voleva disfarsi di lei. Fonte:  legalitaegiustizia.it             Tratto da “Tra le acque del pozzo: La mafia i e mafiosi” di Antonio Cutrera Google Play Pag. 189/190 Ma non fu soltanto contro i Badalamenti e i loro affiliati, che si esplicò l’azione sanguinaria degli Amoroso. Vi furono altre sei vittime. La prima fu Anna Nocera, una povera giovanetta diciassettenne, che trovavasi ai servigi della famiglia Amoroso. Da molto tempo Leonardo Amoroso, uomo di istinti brutali, aveva cercato di sedurla, attratto dalle di lei grazie; ma la…

  • 3 Agosto 1863 Palermo. Ucciso Giovanni Corrao, generale garibaldino: un delitto politico-mafioso.

    Giovanni Corrao (Palermo, 17 novembre 1822 – Palermo, 3 agosto 1863) è stato un operaio, militare e patriota italiano. Di umili origini (era calafato, un operaio specializzato al porto di Palermo), fu sempre avverso ai Borboni, contro i quali organizzò diversi tentativi di cospirazione. Dopo essere stato in prigione ed in esilio, nel 1858 strinse un forte rapporto di corrispondenza con Rosolino Pilo, assieme al quale organizzò una spedizione in Sicilia. Il 12 aprile del 1860 i due sbarcarono a Messina a bordo della tartana viareggina Madonna del Soccorso, e successivamente si recarono a Palermo, attendendo l’arrivo di Giuseppe Garibaldi organizzando gruppi di volontari. Dopo lo sbarco dei Mille, combatté…