• 31 ottobre 1996 San Luca (RC). Assassinato Agostino Pedullà, 27 anni; ucciso perché vendeva fiori vicino al cimitero.

    Il 31 ottobre 1996 nei pressi del cimitero di San Luca (RC) viene ritrovato il corpo di Agostino Pedullà, 27 anni, un bravo ragazzo di Bovalino, che una volta all’anno con il suo furgone andava a vendere mazzi di crisantemi per arrotondare le sue entrate.   Ringraziamo la Sig.a Liliana Esposito Carbone per la segnalazione.   Fonte:  archiviolastampa.it Articolo del 3 novembre 1996 Massacrato dal racket dei fiori di Diego Minuti Dramma in Calabria, il giovane eliminato per impedirgli di vendere i crisantemi Tre colpi di pistola all’ambulante del cimitero LOCRI. E se l’avessero ucciso perché, con il suo piccolo commercio di fiori (poca roba, solo qualche mazzo di crisantemi,…

  • 6 Febbraio 1985 San Luca (RC) Il Carabiniere Carmine Tripodi, 24 anni, viene trucidato sulla provinciale che porta alla marina

    Carmine Tripodi (Torre Orsaia (SA), 14 maggio 1960 – San Luca, 6 febbraio 1985) è stato un carabiniere italiano, Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri vittima della ‘Ndrangheta. Giovane Brigadiere dei Carabinieri, di origine Campana arriva in Calabria alla fine degli anni ’70 del secolo scorso, prima come Brigadiere a Bovalino poi nel 1982 come comandante della stazione carabinieri di San Luca; Nella Locride è la stagione dei sequestri di persona (che hanno fruttato numerosi miliardi di lire alle ‘ndrine) e Tripodi è un giovane investigatore che lotta nei territori ostili dell’Aspromonte per trovare i sequestrati e consegnare alla giustizia i loro carcerieri, grazie alla sua attività vengono arrestati diversi esponenti delle…