• 2 gennaio 2005 Sant’Anastasia (NA). Muore Francesco Rossi, vittima innocente. Ferito mortalmente per errore il 28 dicembre 2004, mentre giocava a carte con il vero obiettivo del raid punitivo.

    Francesco Rossi, 59 anni, stava giocando a carte insieme all’obiettivo dei killer, all’interno di un circolo ricreativo di Sant’Anastasia (NA) il 28 Dicembre del 2004;  “Fravulella” – questo il suo soprannome – era conosciuto da tutti a Sant’Anastasia, era il capo tifoseria della locale squadra di calcio e fu colpito al petto da una pallottola vagante sparata da dei killer che avevano come obiettivo il suo compagno di giochi, numero uno di una delle due cosche rivali in guerra nel paese, che morì all’istante. Francesco Rossi morì in ospedale il 2 gennaio 2005.       Articolo di La Repubblica del 29 Dicembre 2004  Agguato al bar: un morto e…

  • 14 novembre 1996 Sant’Anastasia (NA). Luigia Esposito, 27 anni, uccisa con 23 coltellate; testimone di un omicidio.

    Luigia Esposito viene trovata senza vita a Sant’Anastasia (NA), uccisa da 23 coltellate. La ragazza è tossicodipendente ed è per questo motivo che le indagini, in un primo momento, sono orientate a trovare un movente e i colpevoli proprio in quell’ambiente. Le confessioni rese da un collaboratore di giustizia permettono successivamente di arrivare alla verità giudiziaria e alla condanna del mandante. La ragazza viene uccisa perché alcuni giorni prima ha assistito all’omicidio di Ciro Rispoli, delitto commesso nell’ambito della faida tra i clan della zona orientale di Napoli. Il boss Cuccaro incarica così il futuro collaboratore di giustizia e suo cognato di uccidere Luigia. Tre giorni dopo l’omicidio di Rispoli,…