• 12 dicembre 1996 Gragnano (NA). Michele Cavaliere muore in ospedale, dopo un mese in coma. Piccolo imprenditore si era rifiutato di pagare tangenti alla camorra.

    Michele Cavaliere è un piccolo imprenditore caseario di Gragnano. Il 19 novembre del 1996 di primo mattino, Michele esce di casa per recarsi a lavoro, quando viene colpito da un killer in motocicletta; Michele viene trasportato immediatamente in ospedale. La vittima rimane in coma un mese e successivamente muore. Michele si era ribellato a Carfora che, tramite due emissari, gli aveva chiesto una tangente. Presentò denuncia. Pagò con la vita il suo coraggio. Cavaliere era una persona perbene. Uno che si alzava ogni giorno alle quattro del mattino, andava a lavorare nell’azienda messa su con i fratelli, e tornava a casa a notte fonda. Una vita di sacrifici e di…

  • 26 ottobre 1991 Gragnano (NA). Ucciso per errore Lucio Donnarumma, 15 anni, mentre spostava l’auto del fratello di fronte alla pizzeria di famiglia.

    Lucio Donnarumma, 15 anni, è stato assassinato da due killer della camorra a  Gragnano, nel vialetto antistante la pizzeria del padre. L’obiettivo dell’agguato doveva essere, secondo gli inquirenti, il fratello Gennaro di 24 anni, Lucio è stato colpito mentre cercava di spostare la sua auto; è probabile che, nel buio, i sicari lo abbiano scambiato per quest’ultimo. Qualche mese prima un altro fratello del ragazzo, Salvatore, 19 anni, era stato assassinato in maniera analoga.     Fonte:  archivio.unita.news Articolo del 28 ottobre 1991 I killer uccidono un quindicenne per errore. A Napoli la vita dei ragazzi non vale nulla. di Vito Faenza Lucio Donnarumma è stato ammazzato sotto casa: il…