8 giugno 1994 Cosenza. Francesco Bruno, imprenditore di 50 anni, ucciso da una pallottola che colpì l’arteria femorale. Volevano intimorirlo.

Francesco Bruno, era un imprenditore di 50 anni. Fu ucciso la sera dell’8 giugno 1994 davanti alla sua abitazione di Cosenza a colpi d’arma da fuoco. I due assassini furono catturati poco dopo la sparatoria da una pattuglia di carabinieri. Francesco Bruno (titolare con il fratello dei mulini intestati al padre, Angelo) è morto in ospedale, dove era stato portato da un’ambulanza subito dopo il ferimento. Le prime ipotesi investigative non esclusero che l’intenzione dei killer fosse quella di ferire Bruno e non di ucciderlo. Infatti, i proiettili colpirono l’uomo alle gambe e a un gomito. A provocare il decesso fu il proiettile che colpì Bruno nella regione dell’arteria femorale.

Fonte: vivi.libera.it

 

 

Ringraziamo  amicidilibera.blogspot.com  per l’aiuto nella ricerca di nomi e storie da non dimenticare:

Fonte: archiviostorico.corriere.it
Articolo del 9 giugno 1994
Delitto a Cosenza, due fermati
Ucciso ieri sera a colpi di pistola davanti alla sua abitazione l’imprenditore Bruno Francesco 50 anni: i 2 presunti assassini sono stati catturati poco dopo.
COSENZA . Francesco Bruno, un imprenditore di 50 anni, è stato ucciso ieri sera davanti alla sua abitazione di Cosenza a colpi d’arma da fuoco. I due presunti assassini sono stati catturati poco dopo la sparatoria da una pattuglia di carabinieri. Francesco Bruno (titolare con il fratello dei mulini intestati al padre, Angelo) è deceduto in ospedale, dove era stato portato da un’ambulanza subito dopo il ferimento. Non si esclude, secondo le prime ipotesi, che l’ intenzione degli sparatori fosse quella di ferire Bruno e non di ucciderlo. Infatti i proiettili hanno colpito l’uomo alle gambe e a un gomito. A provocare il decesso potrebbe essere stato il proiettile che ha colpito Bruno nella regione dell’ arteria femorale.