-
4 Novembre 2002 Torre S. Sabina (BR). Muore Fabio Perissinotto, finanziere scelto, ucciso in un incidente mentre inseguiva un ricercato della Sacra Corona Unita.
4 novembre 2002, Torre S. Sabina (BR). Il finanziere scelto Fabio Perissinotto, 30 anni, di Roma, è morto in un incidente stradale mentre era, con altri colleghi rimasti feriti anche in modo grave, all’inseguimento di un’autovettura che nel pomeriggio era stata rubata al proprietario sotto la minaccia di un coltello, alla cui guida era un «pentito», un tempo elemento di spicco della Sacra corona unita (Scu), che due giorni prima era fuggito dalla località protetta in cui viveva. Foto e articolo del 5 Novembre 2009 da: ostuni.info Cerimonia religiosa in ricordo del finanziere scelto Fabio Perissinotto Quest’oggi, presso la chiesa Santa Maria Madre della Chiesa, ad Ostuni,…
-
24 Luglio 2000 Castro Marina (LE). Restano uccisi Daniele Zoccola e Salvatore De Rosa, finanzieri. Erano impegnati in un’operazione di contrasto del turpe “traffico di esseri umani”.
Daniele Zoccola e Salvatore De Rosa, erano due agenti della Guardia di Finanza. Il 24 luglio del 2000 stavano contrastando il traffico di esseri umani nel Canale d’Otranto, nelle acque antistanti le grotte di Zinzulusa di Castro Marina. Avevano intercettato uno dei barconi carichi di disperati, che cercavano di raggiungere le coste italiane. Ma gli scafisti, per sfuggire alla cattura, si erano tuffati in mare e avevano lanciato il gommone in direzione dell’unità navale della Guardia di Finanza, che fu travolta. (Liberanet.org) Articolo del 21 Luglio 2007 Finanzieri uccisi dagli scafisti, castro li commemora Sette anni fa Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola, militari del…
-
2 Aprile 2000 Anagni (FR). Domenico Stanisci, Vice brigadiere della Guardia di Finanza muore durante un inseguimento. L’auto di servizio viene speronata e gettata fuori strada.
Nella notte fra sabato e domenica 2 aprile del 2000, l’ Alfa 155 su cui prestavano servizio due finanzieri viene speronata sull’Autosole e gettata fuori strada. Il brigadiere Domenico Stanisci, 42 anni, sposato con tre figli, muore sul colpo. Il suo collega Giovanni Grossi, 33 anni, rimane ferito. Una seconda pattuglia di finanzieri, che stava lavorando insieme a Stanisci e Grossi, intima l’alt all’auto pirata, che per tutta risposta accelera. Scatta l’inseguimento. Più volte i malviventi cercano di mandare fuori strada anche la seconda pattuglia. Alla fine abbandonano l’auto, risultata rubata, su cui verranno trovate tracce di droga e le impronte digitali degli occupanti, due albanesi, schedati per vari reati,…
-
23 Febbraio 2000 Brindisi. Muoiono Alberto De Falco e Antonio Sottile, agenti della Guardia di Finanza. Erano a bordo di una Fiat Punto speronata da una Rover blindata di contrabbandieri.
La notte del 23 febbraio del 2000 morivano a Brindisi, travolti da un’auto contrabbandiera, i finanzieri Alberto De Falco e Antonio Sottile. I finanzieri stavano fronteggiando l’ennesimo sbarco di sigarette: erano in quattro, due rimasero gravemente feriti: Sandro Marras e Edoardo Roscica. Erano a bordo di una minuscola e scalcagnata Fiat Punto. All’epoca quella era la zona più calda d’Italia per i traffici di sigarette e le organizzazioni contrabbandiere erano munite di giganteschi fuoristrada blindati più vicini a carri armati che ad automezzi, la guardia di finanza era chiamata a combattere muovendosi su indifese utilitarie. Solo dopo tale tragico episodio la Guardia di Finanza fu fornita di fuoristrada. Ma ormai…
-
18 Settembre 1999 Barra (NA). Ucciso Salvatore D’Ambrosio, finanziere di 23 anni. Un ragazzo gli sottrae l’arma di ordinanza e gli spara contro tutti i proiettili
Salvatore D’Ambrosio, 23 anni, finanziere a La Spezia, viene ucciso a Barra il 18 settembre 1999, mentre aspettava la fidanzata sotto casa. Un ragazzo del quartiere gli chiede una sigaretta e quando questi si accorge che Salvatore ha una pistola nella cintola prontamente gliela sottrae sparando un colpo alla gamba e quando Salvatore D’Ambrosio si dichiara appartenete alle forze dell’ordine, il ragazzo preso dall’ira gli esplode contro tutti i colpi della pistola, uccidendolo con efferatezza. Orfano di padre, lascia la sua giovane madre e quattro fratelli. Fonte: noninvano.it Fonte: repubblica.it Articolo del 19 settembre 1999 Finanziere ucciso, confessa l’omicida: “Mi ha chiesto di accendergli una sigaretta. Poi,…
-
23 agosto 1984 Polignano a Mare (BA). Mure Michele Brescia, 42 anni, appuntato della Guardia di Finanza, in un incidente stradale.
Il finanziere Michele Brescia era nato a Fasano il 7 aprile 1942. Michele morì il 23 agosto 1984 mentre era in servizio di perlustrazione anticontrabbando, a seguito di un incidente stradale sulla Statale 16 in corrispondenza dello svincolo sud per Polignano a Mare. Fonte: vivi.libera.it Fonte: fasanolive.com Articolo del 1 aprile 2018 Inaugurazione ed intitolazione della sezione A.N.F.I. Fasano all’Appuntato Michele Brescia La manifestazione ha avuto inizio nel Parco della Rimembranza con l’alza bandiera e la deposizione di una corona al monumento ai caduti. Nella mattinata di sabato 24 marzo, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione e intitolazione della Sezione A.N.F.I. della cittadina pugliese. Istituita da…
-
21 aprile 1976 Brindisi. Salvatore Longo, finanziere, muore nell’adempimento del proprio dovere.
Salvatore Longo, 33 anni, di Afragola (NA). Salvatore Longo, finanziere, muore nell’adempimento del proprio dovere a Brindisi il 21 aprile del 1976. Fonte: vivi.libera.it
-
31 maggio 1973 Venezia. Alberto Calascione, finanziere mare di 25 anni, restò ucciso in un agguato sul Canal Grande.
Alberto Calascione, finanziere mare di 25 anni, la notte del 31 maggio 1973 era in pattuglia sul Canal Grande di Venezia. Mentre attraversava con i suoi colleghi il Ponte dell’Accademia a bordo del natante di servizio, alcuni individui lanciarono dal ponte una lastra di travertino. Il suo collega Vincenzo Di Stefano restò ferito gravemente, mentre il comandante Carmine Scarano rimase illeso e fu il primo a chiamare i soccorsi. Per Alberto non ci fu nulla da fare, morirà all’arrivo in ospedale. L’uomo che lanciò la lastra era un contrabbandiere a cui la Finanza aveva sequestrato il motoscafo e voleva vendicarsi. Fonte: vivi.libera.it Fonte: archiviolastampa.it Articolo del 1 Giugno…
-
22 ottobre 1970 a Sciacca (AG) muore il Tenente della Guardia di Finanza Cosimo Aleo, ferito in una operazione anticontrabbando il 27 Gennaio 1970 nella zona di Camnago Faloppio (CO)
Il Tenente della Guardia di Finanza Cosimo Aleo, rimase gravemente ferito in una operazione anticontrabbando il 27 Gennaio 1970 nella zona di Camnago Faloppio (CO). Dopo alcuni segnali di ripresa che facevano ben sperare per la sua vita, morì il 22 ottobre 1970 a Sciacca (AG). Fonte: assofinanzieri.it Ten. COSIMO ALEO Memoria di Rinaldo Salvatelli Non bisogna mai dimenticare. In occasione del 236° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza, la Sezione ANFI di Olgiate Comasco, domenica 20 giugno 2010, ha fatto celebrare nella Chiesa di Camnago Faloppio (CO) una Santa Messa in memoria dei militari del Corpo Caduti in servizio al confine.I finanzieri hanno dedicato la cerimonia religiosa…